Un Blog per il cittadino...

Il mondo della finanza, delle norme, del fisco è spesso difficilmente abbordabile per la gente comune. Inadeguata informazione, termini complessi o semplicemnete mancata voglia di interesse da parte del cittadino precludono ogni possibilità di capirci realmente qualcosa. Questo blog nasce con l'intento di essere utile e soprattutto di essere al servizio di chiunque volesse delucidazioni o semplici informazioni su argomenti che per quanto complessi riguardano tutti estremamente da vicino. Lasciate i vostri commenti saranno utili al fine di migliorare il blog.

venerdì 15 febbraio 2008

ASSUNZIONI: COMUNICAZIONE TELEMATICA

Nella G.U. n. 299 del 27 dicembre 2007 trova pubblicazione il Decreto Interministeriale del 30 ottobre 2007 attraverso il quale, dall'11 gennaio 2008 diventano valide le comunicazioni telematiche per semplificare le procedure per mezzo di cui tutti i datori di lavoro, pubblici e privati, le pubbliche amministrazioni, le agenzie di somministrazione e gli intermediari devono trasmettere in caso di assunzione, proroga, trasformazione e cessazione dei rapporti di lavoro. Fino al prossimo 28 febbraio, tutti i soggetti potranno ancora optare tra l'invio telematico o cartaceo. Diventerà obbligatorio invece dal 1 marzo 2008 il metodo telematico rimpiazzando quello cartaceo.

REGIME SPECIALE DEI MINIMI

Una delle novità importanti della Finanziaria 2008 è il regime destinato ai contribuenti “minimi”. Potranno usufruire di tale regime le persone fisiche titolari di reddito d’impresa o di lavoro autonomo, in possesso dei seguenti requisiti. Nell’anno solare precedente:
  1. hanno conseguito ricavi o compensi non superiori a 30.000 euro;
  2. non hanno effettuato cessioni all'esportazione;
  3. non hanno sostenuto spese per lavoratori dipendenti e collaboratori, compensi per borse di studio, spese per le prestazioni dei familiari fatta eccezione dei compensi spettanti ai collaboratori dell'impresa familiare.

Nel triennio solare precedente non hanno acquistato beni strumentali, neanche con contratti di appalto e di locazione, per valore complessivo superiore a 15.000 euro.